Una parte degli stipendi dei lavoratori dell’Associazione regionale allevatori saranno pagati al più presto perché saranno rimossi gli ostacoli che impediscono l’ erogazione delle risorse ministeriali e regionali.
È questo l’esito dell’incontro che si è svolto nella giornata di ieri tra l’Assessore regionale dell’agricoltura, Antonello Cracolici, e il dirigente generale, Rosaria Barresi con il commissario dell’Aras, Giorgio Biserni, il direttore, Carmelo Meli.

L’assessore Cracolici ha assunto l’impegno a studiare modalità di erogazione delle risorse per consentire l’attuazione dell’accordo sottoscritto con l’ARAS e i sindacati ai fini del risanamento.

L’incontro ha permesso di fare il punto sulla situazione generale dell’Aras e in particolare lo stato di crisi, che impedisce di portare a termine l’accordo, che ha evitato il licenziamento collettivo, sottoscritto a ottobre 2015 tra Aras, Regione, organizzazioni sindacali e organizzazioni agricole.

Per la zootecnia siciliana – è stato ribadito – l’Aras rappresenta una garanzia per la qualità offerta dal lavoro di assistenza dei tecnici.